Quindi quante risorse ecosistemiche consumiamo, viene valutato da questo parametro. Ecco che il numero che risulta da queste valutazioni ci fa capire, se un determinato stile di vita è più o meno sostenibile nel medio e lungo termine...
IMPRONTA ECOLOGICA
Cos’è l’impronta ecologica?
Questo concetto rappresenta un indice statistico che mette a confronto quante risorse naturali gli esseri umani consumano in un certo territorio di riferimento. Questo è un concetto relativamente nuovo, infatti è stato introdotto solo nel 1996 dal canadese William Rees e dall’ambientalista svizzero Mathias Wackernagel.
Quindi quante risorse ecosistemiche consumiamo, viene valutato da questo parametro. Ecco che il numero che risulta da queste valutazioni ci fa capire, se un determinato stile di vita è più o meno sostenibile nel medio e lungo termine.
Ecco che ogni attività umana ha un'impronta ecologica. Da quest’ottica è possibile valutare le attività umane da un’altra ottica che rende evidente quanto la produzione di alcuni beni porti con sé una determinata produzione di gas serra piuttosto che dello sfruttamento di materie prime disponibili.
Questi concetti un tempo non avevano grande rilievo perché idealmente la terra sembrava in grado di soddisfare tutte le esigenze dell’uomo. Da inizio novecento in poi, la crescita esponenziale del genere umano ha però reso evidente come la terra abbia un limite e come specie lo abbiamo già superato. Certo nel breve termine tutto sembra ancora funzionare ma il problema non è nostro nel qui ed ora. I nodi verranno al pettine a breve, con le generazioni future, che tra l’altro hanno meno contribuito alla creazione della condizione di instabilità climatica che subiranno.
Come ridurre l’impronta Ecologica?
Bastano piccole azioni per riuscire a contenere l’impronta ecologica. Il concetto di prodotto locale e chilometro zero, sotto in questa direzione. A livello alimentare, prediligere ciò che è di stagione e nostrano. Parlando di abbigliamento o altri accessori, potrai pensare di riutilizzare, aggiustare o convertire i tuoi indumenti. Se ti devi spostare, hai a disposizione due bei piedi e magari una bicicletta con un campanellino simpatico. È bello stare sotto la doccia e coccolarsi con l’acqua calda… magari lo si può fare un minuto in meno. Come anche chiudere i rubinetti quando si lavano i piatti a mano o i denti. Differenziare i rifiuti è un’altra attività virtuosa. Infine la cosa più potente che possiamo fare come consumatori, è chiedere alle aziende di essere più sostenibili, di sostituire la plastica con altri materiali, di preferire il locale al globale quando possibile e così via.
Perché a Duegi importa dell’impronta Ecologica?
Amiamo la natura ed il nostro lavoro è strettamente legato ad essa. Pensiamo che lasciare questo pianeta almeno come lo abbiamo trovato, sia una responsabilità collettiva, da cui non vogliamo sottrarci. Poi c’è una questione che vediamo estremamente connessa allo sfruttamento delle risorse. Questo crea enormi disparità tra le persone e le nazioni. Quindi è come se giustizia e rispetto dell’ambiente per molti versi viaggiassero a braccetto, come due lati della stessa medaglia. Ecco che per noi Ecologia e Sostenibilità sono tutti sinonimi di Giustizia.
Cosa fa Duegi per ridurre la propria impronta Ecologica?
La risposta è molto diretta: non sprecare risorse. Quindi scelta di prodotti sostenibili, fornitori che abbracciamo la nostra filosofia, progettando in maniera adeguata. Risparmiando dal punto di vista energetico ed eliminando l’obsolescenza dei prodotti. Ecco che da una parte aggiustiamo ogni nostra creazione fin quando possibile. Dall’altra nel nostro laboratorio ricicliamo, ripariamo e realizziamo tutto quello che possiamo. Certo è un po’ più semplice farlo con il legno ma proprio questo il motivo per cui lo abbiamo scelto.